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Calcio / Il maestro di tecnica Simone Fugante torna ad allenare nel settore giovanile della Cingolana SF

L’ex Staffolo, Victoria Strada e Le Torri Castelplanio, reduce da un viaggio in Cina sul calcio, torna nella società biancorossa come allenatore di diverse formazioni, continuando a portare avanti l’attività di maestro di tecnica negli impianti di via Cerquatti. “Una sfida stimolante, grazie alla società: voglio rendere i ragazzi fieri di vestire la maglia della Cingolana”

CINGOLI, 19 giugno 2024 – Simone Fugante torna ad allenare nel settore giovanile della Cingolana San Francesco. L’ex tecnico di Staffolo, Victoria Strada e Le Torri Castelplanio tornerà a Cingoli anche in veste di maestro di tecnica, competenza che sta affinando da quasi un anno e mezzo. “Ringrazio la società – spiega – per la fiducia che ripone in me. La mia è una figura fondamentale per il calcio di oggi. Allenerò, inoltre, due squadre del settore giovanile biancorosso”.

Il ritorno di Fugante: “Voglio che i ragazzi si sentano fieri di essere di Cingoli”

Fugante, dopo aver giocato in Terza Categoria con l’allora San Francesco Cingoli nel 2015-2016, nel 2016-2017 ha allenato la formazione Juniores, guidandola alla conquista del campionato regionale. Ora, dunque, il ritorno a casa, dopo le esperienze al Victoria Strada (con la storica finale play-off del 2018-2019) e al Le Torri Castelplanio nelle due ultime annate.

“Per me allenare nella mia città, a Cingoli – ci spiega in esclusiva Fugante – sarà sempre speciale. Ringrazio il responsabile del settore giovanile, Valerio Angelucci, e tutti i dirigenti della società perché credono in me. Ho un obiettivo ambizioso: ogni ragazzo che allenerò deve essere fiero di vestire la maglia della Cingolana SF e di essere di Cingoli. Magari all’inizio della stagione farò fare loro un giro negli spogliatoi dello Spivach, dove ci sono le varie foto di squadra, per renderli coscienti dell’eredità che raccolgono”.

L’attività di maestro di tecnica: “Una figura fondamentale, per me è una sfida e ci sto investendo molto”

Nello specifico, Fugante sarà maestro di tecnica e potrà utilizzare gli impianti sportivi di via Cerquatti per allenare con sessioni specifiche i ragazzi del settore giovanile. “La mia – aggiunge l’allenatore – è una figura fondamentale nel calcio di adesso. Non va a sostituire il lavoro dell’allenatore, anzi, è un aiuto in più ai ragazzi e una collaborazione con i tecnici del settore giovanile. Ho ricevuto subito la massima disponibilità di Valerio Angelucci e di tutti gli allenatori. A livello personale è una grande sfida, ci ho investito parecchio e avevo bisogno di qualcuno che avesse fiducia di me e di quello che faccio. Ancora non so quali formazioni allenerò, attendiamo la fine della stagione perché alcune squadre sono ancora impegnate nei tornei”.

Il viaggio in Cina: “Un’esperienza indimenticabile a contatto con docenti di educazione fisica”

Tra l’altro Simone Fugante è stato recentemente in Cina per una bella esperienza come formatore per conto del network ViaSoccer.Tra sabato 8 e sabato 15 giugno – ci spiega – sono stato a 100 km da Shanghai per insegnare le basi del calcio a 45 professori di ginnastica, dai 25 ai 46 anni. Sono stato coinvolto da un mio amico e collega che ha fatto il corso di allenatore con me. Si è trattato di un’esperienza unica e molto costruttiva per me, perché è stato tutto nuovo per me. Aldilà della novità del viaggio, un interprete ci faceva da mediatore tra noi e i formati.

Il gruppo di docenti cinesi che hanno ricevuto le nozioni calcistiche da Simone Fugante

Dopo aver rotto il ghiaccio, è stato un piacere divertirsi insieme a questi docenti. Per la loro cultura non sono estroversi e non fanno particolari richieste, per questo ho chiesto loro di rispondere alle mie domande. Nell’ultimo giorno abbiamo inscenato una partita 11 contro 11, una simulazione di allenamento. Abbiamo scherzato e riso tutti insieme, è stato molto bello. Credo di aver dato loro delle nozioni di vita calcistica vissuta. Quasi mi è dispiaciuto andare via, nonostante quando ero ero in ansia: alla fine è stata un’esperienza che non dimenticherò mai. Ho donato loro due maglie della Cingolana San Francesco, in una sorta di ideale gemellaggio tra Cingoli e la Cina”. Ora Fugante è pronto per trasferire le sue conoscenze ai giovani calciatori cingolani: il “Cobra” dalla Cina torna sul Balcone delle Marche.

Giacomo Grasselli

©riproduzione riservata

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