Dopo la vittoria di Terni i bianconeri, in preda ai soliti problemi offensivi, non riescono a recuperare la rete degli ospiti, ripiombando nei Play-Out. Parma in A, Como vicinissimo
VALLESINA, 1 maggio 2024 – Ci si attendava tanto dalla gara del “Del Duca” contro il Cosenza dell’ex tecnico William Viali, che aveva guidato i bianconeri ad inizio stagione.
C’era da dar continuità alla prestigiosa vittoria di Terni con qualunque risultato, per fare dei piccoli passi in avanti verso la salvezza.
La partita di oggi invece, ha visto l’Ascoli uscire sconfitto di misura per 1-0, evidenziando di nuovo, pur dopo un’ottima gara, i soliti problemi offensivi, 1 solo gol nelle ultime 5 gare.
Match che ha visto un ottimo avvio dei bianconeri. Il primo brivido al 5’ quando l’arbitro, il Sig.Piccinini di Forlì, ha decretato un rigore a favore dell’Ascoli, ravvisando un fallo di mano in area cosentina. Successivamente, richiamato dal VAR, l’arbitro ha annullato la sua decisione.
L’arbitro della gara di Ascoli, il Sig.Marco Piccinini di Forlì (foto profilo FB ufficiale Ascoli Calcio)
Al 9’, pericolosa conclusione di Nestorovski, senza successo, mentre al 17’, il palo colpito dal bianconero Zedadka salva l’estremo difensore ospite Marson.
Al 24’, è la volta del Cosenza che colpisce ancora un legno con Camporese.
Al 41’ il gol che poi decide la gara. È Tutino, vice cannoniere con ben 17 reti, che con un gran bel tiro realizza il gol del vantaggio spezzando l’equilibrio della gara.
Nella ripresa, al 54’ ci prova l’ascolano Caligara, ma la palla termina fuori. Al 76’ è l’estremo difensore Vasquez a superarsi deviando una conclusione del rossoblù Mazzocchi.
All’84’ un altro giallo, proprio nel finale. Il bianconero Rodriguez viene atterrato in area di rigore ospite e il Sig.Piccinini decreta nuovamente la massima punizione, ma arriva la seconda chiamata del VAR a rinnegare la sua decisione.
La gara così, termina con la vittoria degli ospiti che conquistano la salvezza matematica, salvezza invece tornata lontanissima per l’Ascoli che, dopo la gara di oggi, sarà impegnata sul difficilissimo campo del Palermo e nel match casalingo col Pisa, per due finali da dentro o fuori.
Il tecnico ascolano Massimo Carrera (foto profilo FB ufficiale Ascoli Calcio)
Queste le parole del mister Massimo Carrera negli spogliatoi: «Siamo ancora vivi. Abbiamo creato tantissime occasioni, i ragazzi hanno fatto una grande partita sotto tutti i punti di vista, solo il risultato poteva essere migliore. Continuiamo, mancano ancora due partite, noi siamo carichi e concentrati. Nel calcio è così, vince chi fa gol. Ora dovremo concentrarci solo su di noi».
In testa il Parma, grazie al pareggio per 1-1 a Bari, è promosso matematicamente in A.
L’attaccante jesino Alessandro Gabrielloni
A seguire, vittoria fondamentale in extremis, del Como dello jesino Gabrielloni per 2-1 col Cittadella, che permette ai lariani di allungare sul Venezia, ora a 4 punti, uscito invece sconfitto 3-2 dalla trasferta di Catanzaro.
I risultati: Cremonese-Pisa 2-1, Ascoli-Cosenza 0-1, Catanzaro-Venezia 2-2, Como-Cittadella 2-1, Spezia-Palermo 1-0, Südtirol-Ternana 4-3, Bari-Parma 1-1, FeralpiSalò-Brescia 2-2, Lecco-Sampdoria 0-1, Reggiana-Modena 1-0
La classifica: Parma 74 punti, Como 71, Venezia 67, Cremonese 63, Catanzaro 60, Palermo 52, Sampdoria (-2) 49, Brescia 48, Südtirol e Reggiana 46, Cosenza, Pisa e Cittadella 45, Modena 43, Spezia 40, Ascoli Ternana e Bari 37, FeralpiSalò 33, Lecco 26.
Il prossimo turno, valevole per la 37ma giornata, che si disputerà domenica 5 maggio: Brescia-Lecco, Cittadella-Bari, Cosenza-Spezia, Modena-Como, Palermo-Ascoli, Parma-Cremonese, Pisa-Südtirol, Sampdoria-Reggiana, Ternana-Catanzaro, Venezia-FeralpiSalò
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