Prima Categoria / Ostra Calcio, ecco i nuovi arrivi Tranquilli, Stulzini, Bonvini, Frulla, Ciarloni e Calcina

Un portiere, un difensore, un centrocampista e tre attaccanti: ecco le nuove pedine del confermato mister De Filippi

OSTRA, 12 agosto 2024 – Ecco i colpi del mercato della neo-promossa Ostra Calcio per il campionato di Prima Categoria 2024-2025. La società, infatti, ha ufficializzato gli acquisti del portiere Ludovico Tranquilli, del difensore Oscar Stulzini, del centrocampista Alberto Bonvini e degli attaccanti Rocco Frulla, Paolo Ciarloni ed Ares Calcina. In generale, comunque, è stata confermata gran parte della squadra protagonista della promozione dalla Seconda Categoria, compreso mister Umberto De Filippi.

La campagna acquisti è stata curata dal direttore sportivo Daniele Cappello. Il portiere Ludovico Tranquilli, classe 2004, ha giocato nel Real Vallone e nel Trecastelli. Oscar Stulzini, invece, è un 2006, di ruolo difensore, che viene dalla Juniores Nazionale della Vigor Senigallia.

Il colpo di lusso per il centrocampo è certamente quello di Alberto Bonvini. Il classe 2000 è reduce dai campionati di Promozione giocati con Olimpia Marzocca e Moie Vallesina.

Resta in Prima Categoria, invece, Rocco Frulla, attaccante classe 2001, che nella passata stagione ha giocato con l’Aesse Senigallia. In passato aveva vestito le casacche di Olimpia Marzocca, Mondolfo Marotta e Biagio Nazzaro.

L’attaccante Paolo Ciarloni, inoltre, è nato nel 1999 ed è ex di Laurentina e Corinaldo. Ares Calcina, infine, nato nel 2004, è di proprietà della Vigor Senigallia e ha giocato per Olimpia Ostra Vetere, MonSerra e Barbara MonSerra.

Insomma, 6 acquisti di qualità per provare a centrare una storica salvezza.

I confermati, infine, sono Daniele Quagliani, Marco Bachetti, Lorenzo Capitanelli, Luca Conti, Manuel Marconi, Biagio Manzano, Gianmarco Massacci, Burian Zollo, Marco Becci, Alessandro Brugiatelli, Damiano Cerioni, Lorenzo Landi, Andrea Omenetti, Lorenzo Pirani, Tommaso Sabbatini, Mattia Marchetti, Lorenzo Olivi e Mirko Zupo.

Giacomo Grasselli

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