Connect with us

Motociclismo

Motociclismo / Si rievoca il circuito di Senigallia

Un pezzo di storia della città e del motorismo mondiale

SENIGALLIA, 15 Giugno 2024 – Torna nel fine settimana l’ormai tradizionale rievocazione storica del circuito auto e motociclistico Città di Senigallia a cura del Club Motori d’Epoca Senigallia. 

Nella mattina di domenica 16 giugno, a partire dalle ore 8 dal parterre della Rocca Roveresca, ci sarà la rievocazione storica.

Partiranno prima le moto dalle ore 9,30 per effettuare i due giri del circuito ed a seguire le auto.

Alla fine della manifestazione tutti i partecipanti si ritroveranno a pranzo dove troveranno esposte le foto del concorso fotografico (previsto al sabato) cui seguiranno le premiazioni sia della rievocazione che del concorso fotografico.

Senigallia vanta un enorme storia del motorismo, a partire dalla prima edizione del circuito, il 15 agosto 1928, grazie ad un gruppo di appassionati che fece nascere il “1° Circuito di Senigallia”.

Il circuito, si snodava lungo le vie cittadine ed era tutto in terra battuta.

Pochi giorni prima vengono bitumate le curve più impegnative per eliminarne la polvere, si iscrivono trenta piloti ma alla gara parteciperanno soltanto quattordici temerari.

Tra questi alcuni marchigiani che faranno la storia del motorismo italiano, come Fagioli, Scarfiotti ed il senigalliese Bucci. 

Il circuito si snodava per oltre 9 km, partendo da Villa Torlonia, sulla Statale Adriatica, in via Raffaello Sanzio, per poi percorrerla fino ad imboccare via Annibal Caro e quindi, costeggiare il fiume Misa fino all’ospedale.

Da qui il circuito saliva, percorrendo la strada per Scapezzano dove, poco più avanti si immetteva, alla curva “del Cavallaro”, su via della Marina, la strada che da Scapezzano porta alla Statale Adriatica, sul terminale sud dell’abitato di Cesano. 

Via della Marina è una discesa in forte pendenza che veniva percorsa dai piloti a folle velocità, fino alla Curva Pongetti, che riportava i piloti sul lungo rettilineo del traguardo verso Senigallia Centro.

Le tribune per il pubblico erano sistemate, oltreché alla partenza/arrivo a Villa Torlonia su via R. Sanzio, in via Annibal Caro, in via Rossini, alla curva dell’Ospedale, alla curva “del Cavallaro”, alla curva “Pongetti”.

Insomma un vero circuito, che attirò negli anni folle di appassionati ma soprattutto piloti di fama mondiale e gran parte della case ufficiali che gareggiavano all’epoca. 

Il circuito aveva fatto conoscere il nome della città in  tutta Italia ed Europa grazie alla bellezza del tracciato, alla presenza dei migliori campioni che in quei spericolati anni del secondo dopoguerra attraversavano la città, viaggiando spesso sopra i 200 km all’ora. 

Ubbiali, 9 volte campione del mondo moto, percorse il Gran Premio Città di Senigallia a 151 km/h di media, stabilendo pure il giro più veloce a 154 km/h.

Una autentica follia: ma quel giorno, a Senigallia, per veder correre il Campione del Mondo accorsero in 70.000 ma fu purtroppo per l’ultima volta.

©riproduzione riservata

image_pdfimage_print

Advertisement

More in Motociclismo

Segnala a Zazoom - Blog Directory